Non sono io: Karmele Jaio

Non sono io

Non sono io

Non sono io è la traduzione spagnola di un'antologia di racconti chiamata Ez naiz ni, scritto dal giornalista e autore basco Karmele Jaio, molto riconosciuto nel mondo letterario grazie a titoli come casa del padre (2020). L'opera è stata pubblicata dalla casa editrice Destino nel 2012, con la quale ha ottenuto recensioni molto positive, soprattutto da parte dei suoi lettori più maturi.

Trattandosi di un'edizione di un libro scritto diversi anni fa, Karmele Jaio ha deciso di riconsiderare alcune idee presenti nei testi per avvicinarle un po' al presente. Allo stesso modo, ha aggiunto alcune storie che non erano incluse nella versione precedente e che hanno a che fare con i giorni di reclusione avvenuti tra il 2020 e il 2022.

Sinossi di Non sono io

il filo conduttore

Non sono io attraversa la vita delle donne che spesso vengono rese inviolabili per una società che esalta la bellezza più egemonica, intesa da corpi perfetti, giovinezza rigogliosa e certi gusti specifici. Le età del damas protagonisti di queste storie sono comprese tra gli anni 40 e 50, il che è molto importante, perché è proprio durante questo periodo della vita di una donna che compaiono alcuni dubbi sul suo fisico.

La maggior parte delle situazioni a cui le donne di Non sono io sono piccoli drammi quotidiani che restano un po' in sospeso. Ciò accade o perché l'autore vuole lasciare alcuni dettagli nell'ombra a beneficio del lettore, o perché la trama vira semplicemente verso la non risoluzione, come in molti casi nella vita reale. Indipendentemente dal motivo, gli eventi sottolineati da Karmele Jaio sono realistici.

Di giorno in giorno

attraverso Non sono io, Mette in risalto Karmele Jaio -nessuna esagerazione voluta- conflitti in cui qualsiasi donna matura può identificarsi, poiché sono estratti da aneddoti generazionali. Questi sono traumi piccoli e profondi che iniziano ad apparire quando si invecchia. In generale, anche la popolazione maschile potrebbe subirne alcune, come ad esempio la paura della vecchiaia e dei cambiamenti che comporta.

Tuttavia, la paura dell'invecchiamento subita dalle donne potrebbe portare, se possibile, a problemi un po' più seri nella quotidianità. Comunque, l'autore de Non sono io, molte volte affronta questi temi con ironia e umorismo, poiché confessa che si tratta di una risorsa interessante che gli consente di avere una prospettiva più ampia sull'argomento.

Col tempo

Il passare del tempo e le sue conseguenze sono una costante in Non sono io. Donne tra 40 e 50 anni che appaiono su questo libro iniziano a chiedersi cosa hanno fatto della loro vitaCosa faranno adesso, dopo tanto tempo, quando non saranno più così giovani, quando saranno le stesse attrici a cui non vengono più offerte nemmeno le protagoniste perché ritenute inadeguate.

Una storia particolare che sfrutta lo scorrere del tempo Parla anche del tempo della reclusione e dell'aggressione verbale e fisica nei confronti delle donne. Jaio disegna, quindi, un quadro che, seppur un po' terrificante, è una realtà attuale ineludibile, esperienze che, purtroppo, prima erano incasellate nel seno coniugale, ma non ora.

di donne dimenticate

Le donne si sentono invisibili dopo una certa età? Questa è una domanda a cui Karmele Jaio risponde attraverso i suoi racconti. La risposta è un clamoroso sì". Questo fatto è condito con ciò che la società si aspetta dalle donne, e con il valore che gli viene dato. E non è raro che succeda, visto che spesso le donne si sentono sopraffatte dai cambiamenti che avvengono nel loro viso, nel corpo e nell'estetica in generale. E sì, questa situazione li colpisce più del genere maschile.

Carmelo Jaio parla anche dell'idealizzazione del passato, di come siamo in grado di fantasticare su certe cose, e quando finalmente li otteniamo, sono molto meno perfetti di quanto sembravano all'inizio. In questo caso è meglio non tornare a luoghi, persone o situazioni passate che ricordavamo come ideali, perché forse siamo cambiati così tanto che non li percepiremo più allo stesso modo.

Degli inganni

Giaio Parla di come gli esseri umani tendano a inventare paradisi che non esistono. Così, quando una certa età ci raggiunge, e cominciamo a chiederci cosa ne sarebbe stato di noi se avessimo scelto una strada diversa da quella che abbiamo tracciato, ci sentiamo un po' vuoti, lontani dal mondo che abbiamo creato per andare a popolare le città di Fumo. Questa insoddisfazione è comune nelle persone che raggiungono la mezza età.

il ritratto del riso

Nonostante il tono drammatico presente nella maggior parte delle storie —più che storie, aneddoti—, l'autore non perde mai di vista l'umorismo. In mezzo alle loro rispettive tribolazioni, i personaggi sono in grado di ridere di se stessidelle loro pene e dei loro problemi. Allo stesso modo, le situazioni in cui sono immerse queste donne Sono un invito alla riflessione per tutti i lettori.

Circa l'autore, Karmele Jaio

Carmelo Jaio

Carmelo Jaio

Karmele Jaio è nata nel 1970 a Vitoria, in Spagna. Jaio Si è laureato in Scienze dell'Informazione presso l'Università dei Paesi Baschi. Dopo la laurea ha collaborato in alcune aziende dedicate alla comunicazione. Durante la sua carriera è stata responsabile della Euskalgintza Elkarlanean Foundation, un'istituzione basca dedicata alle donne. Allo stesso modo, l'autore di solito pubblica colonne su giornali come il Giornale Álava.

Fin dalla sua nascita ha pubblicato poesie, romanzi, racconti. In molte occasioni, le sue storie sono state portate nelle arti dello spettacolo. Ad esempio, nel 2010, il regista teatrale Ramón Barea ha messo in scena uno spettacolo dal titolo Ultrasuoni, nome omonimo di una delle opere di Karmele Jaio. La scrittrice è una delle più amate dei Paesi Baschi e i suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue.

Altri libri di Karmele Jaio

  • Hamabost zauri - Ferite croniche (2004);
  • Amaren eskuak: le mani di mia madre (2006);
  • zu bezain ahul (2007);
  • Musika air - Musica nell'aria (2010);
  • Ez naiz ni (2012);
  • orain hilak ditugu (2015).

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   Gita suddetto

    L'argomento trattato è molto interessante. Grazie per aver dato vita all'invisibilità che appassisce dietro il sorriso.