Gli ebook e la proliferazione di libri che i lettori non finiscono mai

ebooks

Viviamo in un tempo in cui forse c'è una certa mancanza di impegno su determinati argomenti: coppie, animali domestici e sì, anche con i libri. L'eterno dibattito sul "finire o no" quel nuovo titolo trova nel prolifico mondo degli ebook uno dei suoi grandi driver, poiché secondo gli ultimi studi I consumatori di ebook finiscono a malapena la maggior parte degli ebook che acquistano attraverso negozi online, offerte, sconti, scambi, biblioteche o download gratuiti.

Molto e buono?

ebooks

Ai vecchi tempi (o forse non molto tempo fa) pagare 10 euro per un libro fisico era una ragione sufficiente per inghiottirlo intero anche se non ci piaceva troppo. Alla fine hai anche finito per simpatizzare con la storia, ma hai affinato meglio il tuo radar quando si trattava di realizzare titoli futuri.

Tuttavia, poiché il mondo della letteratura è cambiato grazie ai libri elettronici, le abitudini di consumo e di lettura hanno ceduto a un massiccio acquisto di ebook grazie a piattaforme come Amazon Kindle o Google Books In cui l'acquisizione di decine di libri non è compatibile con il fatto che gli acquirenti li leggano tutti (preferisco ancora la carta anche se commercializzo i miei libri in formato elettronico).

I prezzi bassi degli ebook, il numero di siti web da cui è possibile scaricare libri gratuiti e la massiccia presenza di nuovi scrittori e le rispettive storie hanno portato i lettori di questo decennio a scaricare e acquistare per puro hobby, confermandosi una media di oltre 10 libri scaricati ogni anno dalla maggior parte di questi consumatori, sebbene il 17.9% di loro legga a malapena solo tre dei titoli acquistati.

I risultati di uno studio del Dipartimento di Ricerca Merca2.0 confermano che questo primo risultato è seguito da a Il 16.3% ha letto solo quattro libri, il 14.2% con cinque ebook completi e il 12.9% ha terminato due di tutti gli ebook acquistati in un anno.

Dall'intero elenco, Il 5.9% rappresenta i lettori più impegnati con dieci letture complete, e anche così questo dato non include tutti i titoli completi.

Il mercato degli ebook ha promosso abitudini di consumo in cui comprare molto non significa necessariamente che vengano letti tutti. Qualcosa di così democratico come preoccupante?

Sei uno di quelli che hanno letto tutti i libri fino alla fine anche se non ti convincono affatto?


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   Alberto suddetto

    Ciao Alberto.
    Mi piace anche di più il libro cartaceo e ho un lettore di e-book.
    E quello che mi è successo da alcuni anni è che compro libri fisici, comincio a leggerli e non li finisco (non perché non mi interessino) e passo ad altri. Non mi è mai successo prima.
    D'altronde sono uno di quelli che pensa che sia assurdo (per dirlo con tutto il rispetto) leggere un libro fino alla fine se non ti piace perché la letteratura è un godimento, un piacere, non un obbligo. Se vai al ristorante e il cibo che ti viene servito non ti piace, non lo mangi finché il piatto non è pulito. Ebbene, lo stesso dovrebbe sempre essere fatto con le opere con cui non ci colleghiamo. Va bene iniziare un libro, metterlo giù e prenderne un altro (anche se è un classico o un capolavoro). Non so perché alcune o molte persone si sentano obbligate a finirlo. È molto curioso. E sospetto che questo non accada con un film, una canzone o un disco.
    Il fatto che vengano scaricati così tanti libri che non verranno mai letti in seguito non mi sembra preoccupante. È semplicemente un'informazione in più che conferma il vortice consumistico in cui viviamo da molti anni. Ci sono persone che hanno migliaia e migliaia di canzoni sui loro iPod che non ascolteranno mai. È il piacere psicologico che deriva dal sapere che hai accumulato tutto ciò.
    Un saluto letterario. Da Oviedo.

  2.   luis suddetto

    Ciao Alberto, nel mio caso di solito leggo i libri fino alla fine, ma ci sono momenti in cui ho abbandonato la lettura quando l'argomento mi annoia, non sono agganciato o se il modo di scrivere è molto complicato o ingarbugliato. In questi giorni, ci sono pochissime volte che compro libri fisici senza averli letti prima e sapendo che sono buoni. Ho letto molto sul mio kindle e quando li trovo economici li compro.

  3.   pacomz suddetto

    Con così tanti libri scaricati, che non leggerei mille anni se vivessi, è vero che si diventa più selettivi e impazienti.
    E sebbene alcuni di noi provenissero dalla generazione di "finire l'intero piatto" e di esagerare, non sembra un progresso intellettuale beccare da un piatto all'altro e sparare perché è normale finire ciò che è iniziato.
    Ma vedo qualcosa di peggio in me stesso: che sto leggendo di meno; Devo leggere tanto, leggo meno, cosa c'è che non va dottore?