7 film spagnoli adattati da grandi libri

Fidanzata

Molte volte ci lamentiamo del nostro cinema, della sua incapacità di sviluppare un'industria con un potenziale e ci segnano una saga come The Hunger Games o Harry Potter, esempi hollywoodiani di una celluloide che ogni anno adatta nuovi libri al grande schermo.

Tuttavia, se scaviamo negli annali del cinema spagnolo, troveremo anche grandi opere che adattano libri altrettanto raccomandabili, siano essi scrittori di autori nativi o meno, anche se il loro è sempre quello di tirare verso il nostro.

Basandosi sulla prolifica serie di adattamenti cinematografici di opere come Palmeras en la Nieve o Blood Wedding stesso Li ho compilati 7 film spagnoli adattati da grandi libri che ci riconcilierà con il nostro cinema.

Tristana

Nominato all'Oscar per il miglior film in lingua straniera nel 1970, l'adattamento di l'opera di Benito Pérez Galdós di Luis Buñuel si è risolta con grande consenso di critica e pubblico, recuperando la storia di quel triangolo amoroso formato dall'orfana Tristana, il vecchio che la ospita e il giovane pittore di cui la prima si innamora. Curiosa interpretazione di Catherine Deneuve di uno dei personaggi femminili più rappresentativi di Galdós, la cui Tristana fu pubblicata nel 1892.

Alveare

Pubblicato a Buenos Aires nel 1951 da Camilo Josè Cela e in Spagna quattro anni dopo, dopo aver aggirato la censura che poneva il veto alla sessualità e ai riferimenti omosessuali nel libro, uno dei le opere più illustri del Premio Nobel Parla del dopoguerra, delle famiglie sfasciate, delle classi lavoratrici segnate dall'episodio più sanguinoso del nostro Novecento. L'adattamento, interpretato da José Sacristán e Victoria Abril, è uscito nel 1982 con un grande successo al botteghino e il Orso d'Oro al Festival di Berlino. Ah! E senza confonderlo con quell'altro grande film del nostro cinema: Lo spirito dell'alveare.

I santi innocenti

Diretto da Mario Camus, l'adattamento dell'opera di un altro di i grandi della letteratura del dopoguerra, Miguel Delibes, parlava dei dolori, della fame e della miseria di una famiglia di contadini catturata dalle grinfie di un proprietario terriero negli anni successivi alla Guerra Civile. Ottimo lavoro per un film all'altezza che si elevava Paco Rabal e Alfredo Landa come vincitori al Festival di Cannes 1984, l'anno della prima di uno dei migliori adattamenti del nostro cinema.

Biancaneve

La sfida dell'adattamento spagnolo della storia di Fratello Grimm risiedeva nella capacità di adattare una storia forse troppo nota a tutti. Tuttavia questa Biancaneve, almeno secondo me, è poesia, sentimento e nostalgia senza bisogno che i suoi attori aprano le labbra per trasmettere. Un degno adattamento di quella storia universale che tutti conosciamo passata attraverso il filtro delle mantiglie e della corrida diretta da Pablo Berger da Malaga.

Palme nella neve

Sebbene molti abbiano definito "lungo" ed "eccessivo" il promettente adattamento del libro di Luz Gabas Pubblicato nel 2012, non c'è dubbio che, almeno, uno dei film più attesi dello scorso Natale abbia adempiuto al suo intento trasferendoci nella convulsa ed esotica Guinea Equatoriale della metà del XX secolo. Mario Casas, Berta Vázquez, Adriana Ugarte o Macarena Gómez sono i principali protagonisti del film.

Fidanzata

Adattamento di Blood Wedding di Federico García Lorca e visto poche settimane fa, The Bride, diretto da Paula Ortiz, ci porta nelle lande desolate di una Turchia travestita da deserto di Almeria in cui una giovane donna, il suo futuro marito e l'uomo di cui è innamorata, sciamano vagando, contenuta da convenzioni, l'apparizione di una strega alla caduta della luna e desideri repressi. Un degno adattamento di quella che è una delle opere di punta di Lorca e in cui, tra gli altri, spicca l'interpretazione sentita di Inma Cuesta.

Julieta

L'ultimo film di Almodóvar è arrivato a sfatare le brutte recensioni del film precedente del regista di La Mancha, Passenger Lovers, grazie a una trama sobria e compatta che prende la sua storia dalle tre storie del libro Fuga di Alice Munro con protagonista il personaggio di Giulietta: Destiny, Soon and Silence. Il risultato ha convinto la critica (anche se non tanto il pubblico), dimostrando ancora una volta la capacità del regista di Volver di fare propri quegli altri universi femminili.

Queste 7 film spagnoli adattati da grandi libri Fanno già parte della storia del nostro cinema (o almeno alcuni di questi ultimi denotano intenzioni da ricordare in futuro). Una buona scusa per approfondire un po 'di più nel nostro cinema (o nelle librerie) durante questo fine settimana

Quale di questi adattamenti ti è piaciuto di più?


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  1.   Alberto Diaz suddetto

    Ciao Alberto.
    Ho visto solo "I Santi Innocenti" e "Biancaneve" e conservo il primo. Ho anche visto su La 2 de TVE qualche settimana fa un altro adattamento di un libro spagnolo: "La tía Tula", di Miguel de Unamuno, e mi è piaciuto. In effetti, Cayetana Guillén Cuervo ha messo molto bene questo film.
    Un saluto letterario da Oviedo.