7 poesie di grandi scrittori dedicate al Natale

Ancora Natale. Un altro anno ed è qui. Sempre nuovo anche se eterno. E tutti noi ci lasciamo trasportare dal suo spirito, che siamo credenti o no. Pochi temi più profondi per racconti in prosa e versi. E ogni scrittore ne ha uno al suo attivo. Il più classico, il meno ...

Adesso e sempre il Natale continuerà a lasciare il segno di una maggiore o minore profondità interiore, ma lo farà. Oggi condivido 7 poesie di grandi scrittori come Juan Ramón Jiménez, Lope de Vega, Rubén Darío o Gloria Fuertes che le hanno dedicate.

GESÙ, IL DOLCE, VIENE ... - Juan Ramon Jimenez

Gesù, il dolce, sta arrivando ...
Le notti profumano di rosmarino ...
Oh quanto è puro
la luna sulle tracce!

Palazzi, cattedrali,
diffondono la luce dei loro cristalli
insonni nell'ombra fredda e dura ...
Ma la melodia celeste
risuona ...
Primavera blu
che la neve, al passaggio, morbida, disfa,
e lasciarsi alle spalle la calma eterna ...

Il Signore del cielo è nato
questa volta nella mia anima!

ZAGALEJO DI PERLE - Lope de Vega

Zagalejo di perle,
figlio dell'Alba,
Dove stai andando fa freddo
così mattina?

Come sei lucero
della mia anima,
portando il giorno
sei nato per primo;
pastore e agnello
senza capanna e lana,
Dove stai andando fa freddo
così presto la mattina?

Perle negli occhi
risate in bocca,
le anime provocano
piacere e rabbia;
piccoli capelli rossi,
bocca scarlatta,
Dove stai andando fa freddo
così presto la mattina?

Cosa devi fare?
santo pastore,
alzarsi così presto
lo dai per capire;
anche se vedrai
mascherato l'anima,
Dove stai andando fa freddo
così presto la mattina.

COME ERA LA LUCE ... - Luis Rosales

Il sonno come un uccello è cresciuto
dalla luce alla luce offuscando lo sguardo;
calmo e portato dagli angeli,
la neve tra le ali discese.

Il cielo stava perdendo la sua gioia,
il bambino guarda la luce, perso nei suoi pensieri,
con il timido sangue liberato
del cuore, la Vergine sorrise.

Quando i pastori vedono la loro fortuna,
l'innumerevole volo era già un baldacchino
sulla testa del toro assonnato;

e i loro occhi hanno perso la loro bellezza,
sentendo, tra il vero e l'ineffabile,
la luce del cuore senza movimento.

MARIA MADREGloria Fuertes

La Vergine,
sorrisi molto belli.
Il rosaio è già germogliato,
che è sceso sulla terra
profumare!

La vergine maria
cantare ninne nanne adesso.
E canta a una stella
che sapeva come scendere
a Betlemme in volo
come un pastore in più.

Tre re sono arrivati;
smette di nevicare.
La luna l'ha visto,
basta piangere!
Il tuo grido di neve
cagliato nella pineta.

Mille angeli cantano
canzone di cristallo
che un garofano è nato da un morbido cespuglio di rose

I tre saggi - Rubén Darío

-Sono Gaspar. Qui porto l'incenso.
Vengo a dire: la vita è pura e bella.
Dio esiste. L'amore è immenso.
So tutto dalla divina Stella!

-Sono Melchiorre. La mia mirra odora tutto.
Dio esiste. È la luce del giorno.
Il fiore bianco ha i piedi nel fango.
E nel piacere c'è la malinconia!

-Io sono Baltasar. Porto l'oro. Assicuro
che Dio esiste. È grande e forte.
So tutto dalla stella pura
che risplende sul diadema della morte.

-Gaspar, Melchor e Baltasar, state zitti.
L'amore trionfa e la sua festa ti invita.
Cristo risorge, fa luce del caos
e ha la corona della vita!

Vigilia di Natale - Amado Nervo

Pastori e pastori,
aperto è Eden.
Non senti voci forti?
Gesù è nato a Betlemme.

La luce dal cielo scende
il Cristo era già nato,
e in un nido di paglia
quale uccello è.

Il bambino ha freddo.
Oh nobile bue,
rivestiti del tuo respiro
al Re Bambino!

Le canzoni e i voli
invadere l'estensione,
e stanno festeggiando cara
e terra ... e cuore.

Risuonano voci pure
che cantano a frotte:
Osanna nell'alto
il giusto d'Israele!

Pastori in un gregge
Vieni vieni,
per vedere l'annuncio
Fiore di David! ...

Alla nascita di Gesù - Santa Teresa di Gesù

Oggi viene a riscattarci
uno Zagal, nostro parente,
Gil, che è Dio onnipotente.

Ecco perché ci ha portati fuori
dalla prigione a Satana;
ma è imparentato con Bras,
e Menga e Llorente.
Oh, questo è Dio Onnipotente!

Ebbene, se è Dio, come viene venduto
e morire crocifisso?
Non vedi che il peccato è stato ucciso
soffrire gli innocenti?
Gil, che è un dio onnipotente.

La mia fede, l'ho visto nascere
di una Zagala molto carina.
Ebbene, se è Dio, come ha voluto
stare con persone così povere?
Non vedi che è onnipotente?

Smettila con quelle domande
moriamo per servirlo,
e poi viene a morire
moriamo con lui, Llorente,
perché è Dio Onnipotente.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.