In questi giorni, in questi tempi che ci invadono, che ci circondano, che ci capiscono, la letteratura ha preso una svolta impressionante, rispetto a quella che era classicamente considerata letteratura.
Ed è che lontano dal romanticismo, dal romanzo storico, dalla prosa francese (che amo tanto), oggi troviamo una letteratura d'autore che circonda ciascuna delle fascette umane e cibernetiche.
Gli scrittori raggiungono una portata globale semplicemente avendo un blog o una pagina personale su cui pubblicare. E lo considero di incredibile valore, poiché la difficoltà che uno scrittore, come scrittore, deve affrontare quando vuole pubblicare un'opera finita, è indecisa, ma ancor di più quando l'idea è di non pubblicare un libro con contenuti X, ma semplicemente, fatti leggere.
Mi sono imbattuto in un blog molto interessante, dove uno scrittore argentino lavora come tale. Unifica testi personali, con citazioni di scrittori di tutti i tempi, che in qualche modo rappresentano il colore del blog con le loro parole.
Credo che oggi, il valore del fatto artistico in letteratura, stia nel semplice arrivo a coloro che vogliono, possono e anche dovrebbero essere destinatari del verbo. Perché, in definitiva, l'arte non è il modo migliore per dire qualcosa?
Lascio a voi la scelta e vi invito dal blog che mi ha tanto rapito in questi giorni. http://infimosurbanos.blogspot.com/
Grazie per la raccomandazione. Sono rimasto affascinato dal blog ed è già tra i miei preferiti. Questi tipi di pagine sono quelli che vale la pena leggere, sissignore, mi piace che la blogosfera esista.
Tanti baci letterari!
Perdere; Mi imbatto nel cyberspazio per caso con le sue parole e sono sinceramente perplesso. Pensi davvero che quel blog sia così brutto?
Ad ogni modo, mi piacerebbe che tu me lo spiegassi qualche volta se hai tempo.
un saluto
d-
DEBRET: Vorrei commentare che pensi che il lavoro della scrittrice ANGELINA COICAUD DE COVALSCHI
Un'analisi intelligente come la tua