Infinito in una canna

Infinito in una canna

Infinito in una canna

Infinito in una canna è un saggio preparato dalla scrittrice e filologa di Saragozza Irene Vallejo. Pubblicato nel 2019, questo testo rievoca in dettaglio la storia della creazione e dell'evoluzione del libro attraverso i secoli. Un anno dopo, grazie al suo successo e alla sua accettazione, l'opera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui: il Premio Nazionale Saggio Spagnolo e Occhio critico per la narrativa.

Con questo saggio, la carriera dell'autore è stata catapultata, riuscito a superare le 200.000 copie vendute e diventare rapidamente un best seller. Il suo lavoro ha goduto di grande consenso in terra spagnola, che ne ha permesso l'internazionalizzazione, essendo stato finora tradotto in più di 30 lingue.

Infinito in una canna (2019)

È una storia di più di 400 pagine, che racconta l'invenzione del libro, parte del suo sviluppo e gli eventi importanti della sua storia. In questo lavoro sono descritti circa 3000 anni di eventi, tra il passato e il presente. Saggio va dalla creazione del primo libro, le prime biblioteche e lettori del mondo antico, al presente.

Con quest'opera l'autrice è riuscita ad essere la quinta donna a vincere il Premio Nazionale Saggio Spagnolo Spanish (2020), oltre a ricevere ottimi commenti. Tra i complimenti spiccano le parole di Mario Vargas Llosa: “Scritto molto bene, con pagine davvero ammirevoli; l'amore per i libri e la lettura sono l'atmosfera in cui scorrono le pagine di questo capolavoro”.

Una storia nata in mezzo alle difficoltà

L'autore stava attraversando un periodo difficile in famiglia Quando ha iniziato a scrivere questo libro, suo figlio era molto malato. Per molti mesi ha vissuto in ospedale con il suo piccolo, tra decine di cure mediche, chemioterapie, aghi e camici blu.

Ma Irene si è rifugiata ancora una volta nella letteratura, questa volta scrivendo un suo saggio. Mentre era sollevata dal marito, tornava a casa, prendeva il suo quaderno e iniziava a scrivere. In questo modo, il letterato ha avuto un momento di tranquillità e pace, lontano da quella preoccupazione del momento. Senza nemmeno sospettare che avrebbe scritto il successo che avrebbe cambiato le loro vite.

Una storia diversa e completa

Molti cataloghi Infinito in una canna come un saggio straordinario ed eccezionale, poiché il suo contenuto è completo e vario. In esso è possibile ritrovare dettagli comuni e tradizionali come umorismo, poesia, narrazioni, storie contadine, biografie, frammenti giornalistici ed etimologie. Oltre alle grandi scene storiche presenti durante quella lunga traiettoria di oltre 30 secoli.

Il nome che lo scrittore inizialmente voleva dare al saggio era: Una misteriosa fedeltà, rendere omaggio a Borges. Ma è stato modificato su suggerimento della casa editrice, questa volta riferendosi a Pascal, che ha sottolineato che gli esseri umani sono "canne pensanti".

Composizione

L'opera contiene 2 parti; il primo: La Grecia immagina il futuro, con 15 capitoli completi all'interno. Lì, la storia attraversa varie ambientazioni: la vita e l'opera di Omero, i campi di battaglia di Alessandro Magno, la grande Biblioteca di Alessandria - la sua gloria e distruzione - Cleopatra. Inoltre, i tempi difficili del tempo e le conquiste: l'inizio dell'alfabeto, il primo libro e le librerie itineranti.

Allora hai il secondo segmento: Le strade di Roma. Questa sezione contiene 19 capitoli, tra cui: "Poveri scrittori, ricchi lettori"; "Librero: commercio di rischio"; "Ovidio si scontra con la censura"; e "Canon: storia di una canna". Lo scrittore confessa che c'era una terza parte che è arrivata fino all'invenzione della stampa, ma ha deciso di mantenere quel contenuto, poiché avrebbe reso il saggio molto lungo.

Sinossi

È un saggio che cammina attraverso la realizzazione del libro attraverso diversi materiali, come: fumo, pietra, argilla, canne, ceramica, papiro, pergamena e luce. Cosa c'è di più, racconta anche eventi storici in cui sono descritti: campi di battaglia, eruzioni vulcaniche, palazzi greci, inizi di biblioteche e luoghi per fare copie manoscritte.

Durante la storia diversi personaggi emergono e interagiscono, che deve superare un numero considerevole di avversità per salvaguardare i libri. Non si tratta di supereroi, ma di persone comuni: insegnanti, venditori, scrivani, narratori, ribelli, traduttori, schiavi, tra gli altri.

Allo stesso modo, parla di storia contemporanea; Viene esposta una parte importante delle lotte che riguardano il tema letterario. Un resoconto completo delle varie fasi che i libri hanno attraversato nel loro processo di sopravvivenza come uno dei mezzi più essenziali per la diffusione della conoscenza.

Informazioni sull'autore

Nel 1979, la città di Saragozza ha visto nascere Irene Somoza. Fin da giovanissima, ha sviluppato un legame con i libri, grazie ai suoi genitori che le leggevano e raccontavano storie prima di andare a dormire. Alle 6 si è incontrato L'Odissea, suo padre glielo raccontò notte dopo notte come una storia, e da lì è una fan delle storie sulla mitologia.

Nella sua età scolare è stato vittima di bullismo dai suoi compagni di studio, che gli hanno anche causato abusi fisici. La sua famiglia è stata un supporto fondamentale in questa fase, sebbene il suo principale rifugio fossero i libri. Per Irene, tornare a casa e leggere era visto come una sorta di salvezza.

Studi professionali

Lo scrittore ha fatto i suoi studi top en Università di Saragozza e Firenze, dove si è laureato e successivamente ha conseguito il dottorato in filologia classica. Dopo aver completato la sua carriera, si è dedicato all'approfondimento e alla diffusione di tutto ciò che riguarda i classici della letteratura.

Vita privata

Il letterato è sposato con il produttore cinematografico Enrique Mora, con cui ha un figlio di nome Pedro.

Trabajos

Oltre al suo lavoro di scrittrice e filologa, ha lavorato come insegnante in varie università del paese. Al momento, scrive articoli per giornali spagnoli Il Paese y Araldo d'Aragona, in cui l'antica saggezza si intreccia con i temi moderni. Molte di queste recensioni sono state raccolte in due delle sue opere: Il passato che ti aspetta (2008) y Qualcuno ha parlato di noi (2010).

Gara letteraria

La scrittrice ha al suo attivo 8 libri, il suo primo post è stato: La luce sepolta, un thriller uscito nel 2011. In seguito si diletta nella letteratura per bambini e ragazzi, con L'inventore del viaggio (2014) y La leggenda delle dolci maree (2015). Ha proseguito con: Il fischio dell'arciere, una storia d'amore e di avventura pubblicata nel 2015.

Il suo ultimo libro è arrivato nel 2019: Infinito in una canna, y in poco tempo è diventato bestseller. Questo saggio è stato premiato più volte dalla sua pubblicazione. Oltre al Critical Eye of Narrative (2019) e National Essay (2020), ha anche ottenuto i riconoscimenti: Los Libreros Recommend (2020), Premio José Antonio Labordeta per la letteratura (2020) e Premio Aragón 2021.

Fabbrica

  • Biblioteca e terminologia critico-letteraria in Marcial (2008)
  • Il passato che ti aspetta (2010)
  • La luce sepolta (2011)
  • L'inventore del viaggio (2014)
  • La leggenda delle dolci maree (2015)
  • Il fischio dell'arciere (2015)
  • Qualcuno ha parlato di noi (2017)
  • Infinito in una canna (2019)

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