I migliori libri di quest'anno

L'anno 2016 ci saluta, nel bene e nel male (dipende molto dall'esperienza di vita di ognuno) e vogliamo ricordare con tutti voi, nostri lettori, quali sono stati i libri più belli di quest'anno. Molti dei buoni sono stati pubblicati quasi all'ultimo minuto (in questo mese di dicembre) come nel caso dell'ultimo titolo della saga «L'ombra del vento», "Il labirinto degli spiriti" e altri hanno iniziato il loro anno… Ma qui passeremo in rassegna i migliori, quali saranno? Quali sono stati per te i libri migliori del 2016?

"L'eredità maledetta" di JK Rowling

Il nuovo titolo del famoso scrittore di letteratura giovanile JK Rowling È stato messo in vendita lo scorso settembre ma conoscevamo già la sua sinossi ufficiale nel 2015 ed è stata rilasciata dalla stessa autrice:

Essere Harry Potter non è mai stato un compito facile, tanto meno da quando è diventato un impiegato molto impegnato del Ministero della Magia, un uomo sposato e padre di tre figli. E se Harry affronta un passato che rifiuta di essere lasciato alle spalle, il suo figlio più giovane, Albus Severus, deve combattere il peso di un'eredità di famiglia di cui non ha mai voluto sapere. Quando il destino collega il passato con il presente, padre e figlio devono affrontare una verità molto scomoda: a volte, l'oscurità nasce dal minimo pensiero dei luoghi.

L'edizione spagnola è stata ripresa Edizioni Salamandra. Se non l'hai ancora letto e sei un fan della saga di Harry Potter, questo non può mancare dai tuoi scaffali. Può essere un buon titolo chiedere ai Re Magi, che anche se è tardi, visto che sono magici, possono fare tutto? Verità?

"Manuale per le donne delle pulizie" di Lucia Berlin

Con questo titolo "particolare" è nato il libro della neonata Lucia Berlin. È Alfaguara a pubblicarla nel marzo 2016 ed è stata una vendita continua di copie. È un'opera tradotta in 14 lingue diverse e molto acclamata dalla critica letteraria. La sua sinossi ufficiale è la seguente:

Con il suo impareggiabile tocco di umorismo e malinconia, Berlino fa eco alla sua vita sconvolgente e convulsa per creare veri miracoli letterari con episodi quotidiani. Le donne nei suoi racconti sono disorientate, ma allo stesso tempo forti, intelligenti e, soprattutto, straordinariamente reali. Ridono, piangono, amano, bevono: sopravvivono.

Uno dei migliori di quest'anno, senza dubbio.

«Patria» di Fernando Aramburu

Con questo nome così nazionale e che dà tanti grattacapi al nostro Paese, si intitola Fernando Aramburu al suo nuovo libro. Non sappiamo se sia il nome che più ha attirato l'attenzione dei lettori o il curriculum letterario di Aramburu, ma "Patria" è senza dubbio uno dei migliori libri del 2016.

È pubblicato da Tusquets Editors da settembre di quest'anno e puoi trovarlo in negozio per un prezzo indicativo di 22 euro.

Riepilogo: Il giorno in cui l'ETA annuncia l'abbandono delle armi, Bittori si reca al cimitero per raccontare alla tomba del marito, Txato, ucciso dai terroristi, che ha deciso di tornare nella casa in cui vivevano. Riuscirà a convivere con coloro che l'hanno molestata prima e dopo l'attacco che ha sconvolto la sua vita e quella della sua famiglia? Riuscirà a sapere chi era l'uomo incappucciato che ha ucciso suo marito un giorno di pioggia, mentre tornava dalla sua compagnia di trasporti? Non importa quanto subdola, la presenza di Bittori altererà la falsa tranquillità della città, in particolare la sua vicina Miren, un'amica un tempo intima e madre di Joxe Mari, una terrorista imprigionata e sospettata delle peggiori paure di Bittori. Cosa è successo tra quelle due donne? Cosa ha avvelenato la vita dei tuoi figli e dei tuoi mariti affiatati in passato? Con le loro lacrime nascoste e le convinzioni incrollabili, con le loro ferite e il loro coraggio, la storia incandescente delle loro vite prima e dopo il cratere che fu la morte di Txato, ci parla dell'impossibilità di dimenticare e del bisogno di perdono in una comunità spezzata dal fanatismo politico.

«Tutto questo ti darò» di Dolores Redondo

Premiato con il Premio Planet 2016, questo lavoro di Dolores Round È uno dei più venduti quest'anno dall'editore. La sua sinossi è la seguente:

Nella maestosa cornice della Ribeira Sacra, Álvaro subisce un incidente che metterà fine alla sua vita. Quando Manuel, suo marito, arriva in Galizia per riconoscere il cadavere, scopre che l'indagine sul caso è stata chiusa troppo in fretta. Il rifiuto della sua potente famiglia politica, i Muñiz de Dávila, lo spinge a fuggire, ma rifiuta l'accusa contro l'impunità che Nogueira, una guardia civile in pensione, brandisce contro la famiglia di Álvaro, i nobili cullati nei loro privilegi e il sospetto che non sia così. la prima morte nel suo ambiente che è stata mascherata come accidentale. Lucas, un sacerdote amico dell'infanzia di Álvaro, si unisce a Manuel e Nogueira per ricostruire la vita segreta di cui pensavano di conoscere bene. L'inaspettata amicizia di questi tre uomini senza apparente affinità aiuta Manuel a navigare tra l'amore per chi era suo marito e il tormento di aver vissuto con le spalle alla realtà, schermato dietro la chimera del suo mondo di scrittore. Inizia così la ricerca della verità, in un luogo di forti convinzioni e tradizioni radicate dove la logica non finisce mai per collegare tutti i puntini.

«Che peccato» di Paulina Flores

Con Paolina Flores ancora una volta scopriamo la qualità della letteratura cilena. "What a shame" è un libro composto da 9 racconti in cui fornisce una visione essenziale, di travolgente sincerità, della vita attuale nelle città: donne che vivono in edifici residenziali; uomini che, perdendo il lavoro, rivelano le fragili basi che sostengono la famiglia; giovani che lavorano nelle biblioteche o nei fast food, e che ricordano il giorno in cui hanno perpetrato un piccolo furto, le ragioni che li hanno portati a separarsi o quel momento in cui hanno perso definitivamente la loro innocenza.

Pensi che questi libri meritino di essere in questa lista? Quali sono i tuoi libri preferiti pubblicati quest'anno?

E se non ci vediamo, speriamo, da allora Actualidad Literatura, vi auguro un felice 2017, ricco di buone letture... Addio 2016!


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.