I libri di fantascienza che hanno ispirato la creazione di Star Wars

Logo di Star Wars

Mancano pochissimi giorni all'apertura nel Grande schermo l'ultimo film di la saga di Star Wars, una saga che ha fatto impazzire tutti gli amanti della fantascienza e che sebbene il tempo passi, sempre più amanti di questa saga lo sono.

La prima espansione di tre film rilasciata dopo la prima trilogia parlava del passato, di come è stato creato Dark Vader, ma in questo caso, la nuova trilogia cercherà di rinnovare lo spirito di Star Wars, uno spirito che si ispira ai romanzi e alle opere degli autori più famosi del mondo letterario.

Isaac Asimov, un pioniere del futuro

Le galassie, i pianeti, le astronavi, elementi che George Lucas ha utilizzato e preso in prestito dal lavoro del il genio Isaac Asimov. Ma possiamo anche dire che George Lucas ha usato un altro lavoro che non è stato così famoso al di fuori degli Stati Uniti, è Pattuglia galattica di Don Smith dal 1937.

Ma sorprendentemente, il lavoro che più ha influenzato George Lucas e la creazione di Star Wars è stato un lavoro di saggistica, un lavoro quasi scientifico che parlava degli eroi del passato. Questo lavoro è noto come L'eroe dai mille volti di Joseph Campbell.

Joseph Campbell, l'autore che ha segnato la vita di Star Wars

L'eroe dai mille volti È un'opera che raccoglie tutti gli studi o almeno i principali studi sugli eroi dell'Antichità, le loro storie e le loro figure all'interno della Letteratura Universale. Tra i suoi studi se ne parla Ulisse, Omero ed Esiodo. In tutte queste storie appare il mito del viaggio dell'eroe che torna a casa e insegna ai suoi simili ciò che ha imparato. Qualcosa di simile accade con Luke Skywalker che dopo un viaggio con Obi Wan e Yoda, torna a casa sua dove mostra i poteri ottenuti. Inutile dire che George Lucas ha utilizzato anche la divisione storica dei governi dell'Impero Romano per applicarla alla Saga.

Conclusione

Sulla base dei trailer offerti finora, sembra che il nuovo film di Star Wars ne sorprenderà più di uno, sebbene speriamo tutti o almeno molti che sulla base di questi libri, dei film precedenti, la nuova Trilogia di Guerre Stellari supponga un completo rinnovamento della saga, adattandolo ai tempi in cui viviamo, dove anche gli skateboard possono già volare come in Ritorno al futuro o le porte si aprono sul nostro cammino. Adesso dobbiamo vedere Su quali libri si basa la nuova trilogia? Continueranno a mantenere le basi della fantascienza o innoveranno con le nuove opere che compaiono sulla scena letteraria?


Un commento, lascia il tuo

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   sciroppo suddetto

    Un articolo abbastanza conciso per quello che il soggetto darebbe di sé. I riferimenti sono molteplici. Il titolo cattura la tua attenzione? Sì. Il contenuto che troviamo soddisfa le aspettative? Temo di no. Ci sono momenti in cui è meglio non prendere un articolo se non si è disposti a sollevarlo con un minimo di rigore.