L'innovazione e la creatività umana non hanno limiti, o almeno non dovrebbero averli, e ne sono una prova in più nuove bottiglie di vino che includono storie sulle loro bottiglie, in modo che mentre assaggi un sapore squisito, hai l'opportunità di leggere qualcosa di buono e di nuovo. Non è bello?
Questo è quello che devono aver pensato dalla firma Innovazione inversa durante la creazione Bookttiglia. Così è stata chiamata questa linea di vini. In un primo momento sono entrati in contatto con un'importante azienda vinicola italiana chiamata Matteo correggia e hanno incorporato quel tocco letterario che cambia così tanto il modo di degustare un buon vino rosso o bianco. La linea Librottiglia, infatti, è composta da un totale di 3 bottiglie, due rosse e una bianca, con a design minimalista e semplice Ci dettaglia in base ai colori dell'uva, all'anno e alla varietà dell'uva, nonché alla regione in cui è stata raccolta. E la domanda è: dov'è la storia? Ebbene, la sua etichetta è la storia stessa. Un piccolo libretto legato con un sottile cordino.
I testi letterari sono stati commissionati a tre autori, così che oggi possiamo trovare 3 storie diverse nelle loro bottiglie:
- La Rana Nella Pancia (La rana nel ventre): Una storia composta da Patrizia Laquidara, cantante e scrittrice in Anto, uno dei rossi del tris di bottiglie.
- Ti amo. Dimenticami (ti amo. Dimenticami): Dall'autore Regina Nadaes Marques, che accompagna il rosso nebbiolo.
- L'omicide (The Murder): dello scrittore Danilo Zanelli in Arneis, un vino bianco corroborante.
Se sei interessato e vuoi provarli, puoi trovarli sul sito di BookttigliaAnche se è ovvio che al momento sono solo in italiano. Qualche madrelingua o lingua italiana tra i nostri lettori?
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