Rafa Melero. Intervista all'autore di Collateral Effect

Fotografia: Rafa Melero. Profilo Twitter.

Rafa melero ha presentato un nuovo lavoro quest'anno e il suo titolo è Effetto collaterale. dopo L'ira della Fenice, Penitenza del vescovo, il segreto è in Sasha o pieno, l'autore barcellonese torna con un romanzo corale. In questo intervista Ce lo racconta e molto altro, come i suoi autori preferiti, le sue abitudini di scrittore o i suoi prossimi progetti. Apprezzo molto il tuo tempo e la tua gentilezza per prendersi cura di me in questi giorni liberi.

Rafa melero

Rafa melero conoscere il panno nero. È nato a Barcellona, ​​ma ha trascorso la sua infanzia a Lleida. Poi entrò nel corpo del Mossos d'Esquadra e ha lavorato a Figueras, Lérida, Hospitalet de Llobregat o Tarrasa, tra le altre città. La sua intera carriera professionale è stata nel polizia giudiziaria, in gruppi come Omicidi, Sanità Pubblica o Crimini contro il Patrimonio.

En Effetto collaterale presenta una storia con protagonista il personaggio di Tommaso Montesla cui vita tranquilla prende una svolta di 180 gradi quando La morte di suo padre innesca eventi con conseguenze che ti porteranno a prendere una decisione: fatti pagare vendetta, Ad ogni costo.

Intervista 

  • ACTUALIDAD LITERATURA: Il tuo ultimo romanzo si intitola Collateral Effect. Cosa ci racconti e da dove è nata l'idea?

RAFA MELERO: L'idea è nata anni fa. Quando ho visitato l'isola di Koh Samuy, in Thailandia, ero interessato a sapere come e perché alcuni cittadini spagnoli vivevano lì. Immaginare quali circostanze li avessero portati ad abbandonare le loro case e finire in quel luogo a gestire un'impresa è stato il seme iniziale del romanzo. Era il 2014 e mi ci sono voluti alcuni anni per concretizzare quelle risposte, e altre, in un romanzo.

  • AL: Ricordi il primo libro che hai letto? E la prima storia che hai scritto?

RM: Non ricordo bene il primo, ma il primo che mi emozionava da bambino è stato La storia infinitadi Michael End. La mia prima storia scritta è stata direttamente il mio primo romanzo, L'ira della fenice.

  • AL: Un capo scrittore? Puoi sceglierne più di uno e di tutte le epoche. 

RM: Ne ho avuti diversi, ma senza dubbio Lorenzo Silva, e una volta Ken Follet. 

  • AL: Quale personaggio in un libro ti sarebbe piaciuto incontrare e creare?

RM: James Bond o Jason Bourne. 

  • AL: Qualche abitudine o abitudine speciale quando si tratta di scrivere o leggere?

RM: No, le avevo, lo ammetto, che se tace, vai in un posto tranquillo, quelle cose, ma come ho avuto famiglia e figli sono scomparse. Ora potevo scrivere mentre facevo la verticale. 

  • AL: E il tuo luogo e momento preferito per farlo?

RM: Ho scritto capitoli su treni, aerei e in un'occasione dormendo con mio figlio in braccio, quindi ti direi quasi ovunque che il tempo mi dia per farlo. 

  • AL: Ci sono altri generi che ti piacciono?

RM: Sì, il fantastico e la spia. Il mio libro preferito è L'equazione di Dante di Jane Jensen.

  • AL: Cosa stai leggendo adesso? E la scrittura?

RM: Questa immensa foresta, di Noemí Trujillo e rileggendo Cuore di tenebra di Giuseppe Corrado. 

Sto finendo la bozza del quarto romanzo della saga di Xavi Masip.

  • AL: Come pensi che sia la scena editoriale? Pensi che cambierà o lo ha già fatto con i nuovi formati creativi là fuori?

RM: È difficile avere visibilità se non si è in una grande casa editrice, ma alla fine, almeno nel mio caso, questo è un hobby e mi diverto molto a scrivere. 

  • AL: Il momento di crisi che stiamo vivendo è difficile per te o riuscirai a mantenere qualcosa di positivo per le storie future?

RM: C'è sempre qualcosa da imparare da tutte le esperienze della vita, ma in questo momento non ho interesse a scrivere sulla pandemia. Lo sto vivendo come tutti gli altri, anche se a causa della mia professione un po' più dall'interno. 


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.