6 notizie per giugno in biografie, nere, giovanili, fantastiche o storiche

giugno. La scena editoriale continua a muoversi e ad apparire novità atteso sul mercato. Nell'anno di centenario della morte di Benito Pérez Galdós, non poteva mancarne uno biografia come quello di Yolanda Arencibia. Ma restituisce anche un best seller come Joël dicker, un titolo storico come Testa di mucca, un circa della fantasia giovanile, un incredibile successo di noir Coreano o il tono di romanzo western avendo basilisco.

Ma Giugno sarà anche dedicato al romanzo storico con più interviste agli scrittori di questo genere, visto che ho già finito maggio con Teo Palacios. Un vero piacere avere Pedro Santamaria, Leon Arsenal o luigi zoccolo, tra gli altri.

Galdos. Una biografia - Yolanda Arencibia

Yolanda Arencibia è una Professore veterano delle Canarie di letteratura spagnola che ha vinto lo scorso gennaio il Premio Comillas per la storia, la biografia e i ricordi, da Tusquets Editores, per questa biografia del suo illustre connazionale. È anche la più grande esperta contemporanea del suo lavoro.

In esso conta la vasta carriera letteraria dell'autore e allo stesso tempo lo inquadra nel contesto storico e sociale in cui ha vissuto. Per questo utilizza i testi più diversi di Galdós come i suoi romanzi, opere drammatiche e memorie. Essenziale in questo anno galdosiano.

basilisco - Jon Bilbao

Jon Bilbao è autore di diversi titoli come Come una storia dell'orrore o Sotto l'influenza della cometa, e ha anche vinto premi per loro.

Ora presenta questo libro di storia che compongono in sottofondo a romanzo western. È protagonista a ingegnere che, durante un soggiorno in California, incontra due persone che gli cambieranno la vita. Il primo è Katharina, una ragazza tedesca che finisce per essere sua moglie. E il secondo è morto da un secolo. È John Dunbar, antenato del proprietario del ranch in cui risiede, a carattere violento e temibile, da cui il soprannome Basilisco, che rappresenta il essenza classica del selvaggio West.

Testa di mucca - Antonio Pérez Henares

Pérez Henares ora ci porta il file figura di un conquistatore forse meno conosciuto o ritratta rispetto ad altri. Subito allarme esa leggenda nera che trascina il tempo del Conquista spagnola dell'America con questa ricreazione la vita di Cabeza de Vaca, un uomo che sapeva capire e difendere la via vita indigena nel XVI secolo.

Songbird and Snake Ballad - Suzanne Collins

Arriva prequel di una delle saghe di maggior successo della letteratura fantasy giovanile: quella del I giochi della fame.

Le stelle Coriolano neve, diciottenne, che la mattina della vendemmia che darà il via al decimo Hunger Games, si prepara ad un'occasione unica: raggiungere la gloria come mentore ai Giochi. Anche il destino della famiglia Snow dipende da lui. Ma tutto è contro di lui.

Unica figlia - Il mio Ae Seo

"Degno di nota", «I coreani hanno reinventato il thriller»,« Hanno preso il testimone dei Nordici ... ». Sono alcuni dei Epiteti dedicati e classici e frasi di marketing comune per genere. E ora tocca ai coreani. Senza dubbio hanno la quota dell'anno nel cinema e nella musica non c'è niente come gruppi e band destinati al consumo di massa e al successo tra i giovani. Quindi ho giocato far saltare in aria il mercato editoriale anche.

Da qui questo titolo che vuole risaltare ed è il prima firmato dallo sceneggiatore e scrittore Mi Ae Seo. È interpretato dallo psicologo forense Seon-gyeong nella cui vita compaiono due persone: a omicida seriale Lee Byeong-do, famoso in tutto il mondo, che era rimasto in silenzio fino ad allora, e la figlia undicenne dal precedente matrimonio di suo marito.

Seon-gyeong si prende cura della ragazza, la cui madre è morta di forma e anche i suoi nonni con cui viveva sono morti in un incendio inspiegabile. Ma la ragazza apparentemente innocua parla a malapena e si comporta in modo strano. E in qualche modo Seon-gyeong lo crede I comportamenti del serial killer e della ragazza hanno cose in comune, ma quali?

L'enigma della stanza 622 - Joël Dicker

E per lui 3 giugno abbiamo di nuovo Joël Dicker, che presenta un nuovo titolo in vista della lettura la prossima estate. Lo mette dentro Svizzera, la sua patria, che risulta non essere quel paese idilliaco che sembra e ci vendono.

Torna con incredibile thriller, pattern ripetuto con sfondo di scrittori e processi creativi, dove ci racconta il ritrovamento di un cadavere en il pavimento del stanza 622 dal Palace de Verbier, un hotel di lusso nelle Alpi Svizzere. L'inchiesta della polizia che non si concluderà e, col tempo, quanto accaduto verrà dimenticato.

Il protagonista è lo scrittore stesso che, anni dopo, arriva nello stesso albergo per superare una rottura sentimentale. Y finirà per indagare sul vecchio crimine con l'aiuto di Scarlett, il bellissimo ospite e aspirante romanziere nella stanza accanto.


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