Quintanalara, a Burgos: 16mila libri per 33 abitanti

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Nonostante i tagli e i pochi investimenti che il mondo della cultura, e nello specifico quello della letteratura, sta pesando in questi anni, è sempre bene sapere che ci sono persone e politici interessati a fare dei libri una priorità.

Questo è il caso di la città di Quintanalara, a Burgos, dove ha portato lo scambio di libri una biblioteca di 16mila libri a disposizione dei 33 abitanti di questa città si è trasformata in un esempio da seguire.

Lo spagnolo Hay-on-Wye

Quintanalara è una città di case in pietra situata nel comune di Revilla del Campo, a 36 chilometri da Burgos, e famosa per essere uno dei pochi luoghi in Spagna dove si ricava ancora il carbone di legna da tronchi di quercia. Un'enclave rurale di 33 abitanti di cui solo 10 vi vivono tutto l'anno per la presenza di persone straniere che ne approfittano durante le vacanze o di abitanti che vanno e vengono approfittando della vicinanza della capitale.

Tuttavia, coloro che d'ora in poi passeranno da questa deliziosa enclave di Burgos scopriranno una delle biblioteche più curiose del paese, nata per iniziativa del suo Assessore alla Cultura, Román de Pablo, e del sindaco, Rubén Heras, di cui l'idea di raccogliere fino a 10 libri tramite donazioni Al fine di creare la propria biblioteca che incoraggerebbe il bookcrossing e l'utilizzo di vecchi libri che i visitatori possono prendere lasciando gli altri propri.

Entro dicembre 2015, la cifra è stata fissata a 10 libri in vista dell'apertura della biblioteca a giugno, risultando in 16 titoli che Quintanalara è finalmente riuscita a raccogliere a El Potro, un curioso luogo rustico fornito dall'Assessorato alla Cultura e in quello che tutti quei libri desiderosi di nuovi lettori sono stati depositati.

L'idea, secondo Pablo, è di fare di Quintanalara "un punto di riferimento per il bookcrossing in Spagna" e "un posto unico al mondo". Un'iniziativa di successo di questo comune che, nonostante i suoi pochi abitanti, promuove da anni diversi eventi artistici come il festival Tordorock, o Tralara, mostra d'arte di grande successo due anni fa.

Una città motivata da buone intenzioni di far rivivere lo spirito della cultura in un luogo appartato che potrebbe diventare la particolare Hay-on-Wye (la famosa città gallese con più libri che abitanti) del nostro paese.

Cosa ne pensate di questa iniziativa?


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  1.   Diego suddetto

    Mi sembra una grande iniziativa, qualcosa che molte persone dovrebbero copiare.